Oggi, una firma per un grande passo avanti nella lotta alla violenza di genere e domestica
Il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Cagliari e Oristano, Antonio Attanasio, ha partecipato, sottoscrivendo il protocollo, oggi presso la sala anfiteatro dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale alla firma del Protocollo d’intesa per il funzionamento della rete antiviolenza della Regione Sardegna. Presenti l’Assessore Armando Bartolazzi e il Direttore Generale delle Politiche Sociali Francesca Piras, insieme a rappresentanti di vari enti governativi, sanitari e associativi.
Questa intesa rappresenta un traguardo importante, volto a riconoscere la violenza di genere come un fenomeno strutturale e ad affrontarlo con azioni concrete e coordinate. Gli enti firmatari, inclusa la Regione Sardegna, riconoscono la gravità della violenza di genere e domestica come una violazione dei diritti umani, un grave problema di salute pubblica, e un ostacolo all’uguaglianza di genere.
Il Protocollo promuove la collaborazione tra le istituzioni e prevede:
il supporto e l’empowerment delle donne vittime di violenza e dei loro figli;
programmi per prevenire la reiterazione della violenza;
campagne di sensibilizzazione e di educazione;
formazione specifica per i professionisti che si occupano di vittime e autori di violenza.
L’impegno dell’Ordine TSRM e PSTRP di Cagliari e Oristano
Il nostro Ordine si impegna a sensibilizzare e formare i propri iscritti su questi temi cruciali, collaborando con altri enti e organizzazioni per promuovere la cultura della non violenza. Tra gli obiettivi:
Diffondere il Protocollo tra gli iscritti e collaborare agli eventi di sensibilizzazione e formazione;
Collaborare attivamente con le Reti antiviolenza regionali e locali;
Promuovere una comunicazione efficace per tutelare le persone vittime di violenza;
Partecipare alle attività di monitoraggio e revisione del Protocollo per garantirne l’efficacia e l’applicazione sul territorio.
Impegno specifico per gli Educatori Professionali
In rappresentanza della professione di Educatore Professionale, l’Ordine sostiene la formazione in tema di violenza di genere e promuove un ruolo attivo degli educatori nelle equipe multidisciplinari per l’accompagnamento delle vittime e per i programmi di trattamento degli autori di violenza.
Oggi celebriamo un passo importante verso una Sardegna più sicura e più giusta per tutte e tutti.