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Il 3 giugno si celebra la giornata mondiale dell’ortottica, branca che si occupa della salute dell’apparato visivo, intimamente connesso al sistema nervoso centrale. La professione sanitaria di Ortottista Assistente di Oftalmologia è regolamentata dalla legge 42/99, ed ha una formazione esclusivamente universitaria presso la facoltà di Medicina e Chirurgia.
È fondamentale nella valutazione e riabilitazione di numerosi disturbi neurologici, autoimmuni e legati a traumi cranici, accidenti cardio-cerebro-vascolari e patologie croniche: visione doppia, deficit visivi, disturbi dei muscoli oculari, strabismo, paralisi di nervi cranici, ecc... Sono di sua competenza anche la valutazione e l'eventuale trattamento e riabilitazione delle disfunzioni visive sensoriali e motorie associate a Disturbi Specifici di Apprendimento DSA. “Operatore di riabilitazione visiva” è solo una diversa definizione dell’ortottista. Gli interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, sono rivolti a tutte le fasce di età, da quella neonatale a quella senile, come anche la prevenzione degli handicap visivi.
L’ortottista, tratta i disturbi motori e sensoriali della visione, effettua la misurazione della vista e si occupa della semeiologia strumentale oftalmologica (campo visivo, OCT, tonometria, ecc...), incluse metodiche che necessitano di somministrazione di colliri farmacologici pre, intra e post esame, anche nella sala operatoria, ove può assumere altresì il ruolo di operatore-strumentista - key operator.
L'Ortottista svolge il suo lavoro in collaborazione con i Medici e le altre professioni sanitarie, ma è personalmente responsabile della pianificazione e della qualità degli atti professionali svolti negli ambiti delle sue mansioni e può pertanto avere accesso ad incarichi di funzione, organizzativa, ad alto livello di complessità e riferiti a risorse multi professionali.
La salute è un diritto innegabile dei nostri occhi, soprattutto oggi che viviamo in una “società delle immagini”, e considerando che dalla vista otteniamo l’80% delle informazioni, ridurle o perderle per cattiva informazione, scarsa formazione o assistenza inadeguata è oggi inaccettabile. Fondamentale è pertanto il ruolo dell'ortottista: affidiamoci ai professionisti della salute visiva.
Fonte:
Documento di posizionamento della FNO TSRM e PSTRP Commissione di albo nazionale Ortottisti assistenti di oftalmologia (versione del 22/12/2022); Sito Aiorao
